Il programma Erasmus+ offre opportunità uniche per i giovani attraverso gli Scambi Giovanili, che rappresentano una forma importante di mobilità educativa. Questi scambi permettono a gruppi di giovani provenienti da diversi paesi di incontrarsi, vivere insieme e collaborare su progetti comuni per brevi periodi, generalmente da 5 a 21 giorni.
Cos’è uno Scambio Giovanile?
Uno Scambio Giovanile è un’esperienza educativa in cui due o più gruppi di giovani, di diverse nazionalità, si riuniscono per discutere temi di interesse comune, come la protezione dell’ambiente, lo sport o l’arte. Queste attività non sono corsi strutturati, ma si concentrano sull’apprendimento interculturale e sull’educazione non formale. Di solito si svolgono nell’ambito dei progetti giovanili finanziati dal programma Erasmus+.
Obiettivi degli scambi giovanili
Gli scambi giovanili hanno diversi obiettivi chiave:
– Promuovere il dialogo interculturale: Favorire la comprensione tra diverse culture e nazionalità.
– Sviluppare le competenze: Aiutare i partecipanti a sviluppare abilità pratiche e sociali.
– Incoraggiare la partecipazione attiva: Stimolare l’impegno dei giovani nella vita democratica e sociale.
– Inclusione sociale: Offrire opportunità a giovani con minori possibilità.
Attività svolte
Durante uno scambio giovanile, i partecipanti possono prendere parte a varie attività, tra cui:
– Laboratori tematici
– Giochi di ruolo
– Attività artistiche e creative
– Riflessioni personali e di gruppo
– Visite guidate e viaggi educativi.
Chi può partecipare?
Il programma è aperto a giovani tra i 13 e i 30 anni. Ogni gruppo deve avere almeno un leader, che deve avere almeno 18 anni. Non ci sono requisiti specifici riguardo al background educativo, ma è necessario un interesse attivo per i temi trattati durante lo scambio. La Fondazione dispone di una base di educatori esperti che partecipano costantemente ai progetti Erasmus e ad altri scambi giovanili come co-facilitatori.
Finanziamento e costi
Grazie al finanziamento dell’Unione Europea, le spese relative agli scambi giovanili sono coperte. I costi coperti includono:
– Spese di viaggio (fino a un massimo di 275 euro)
– Vitto e alloggio
– Assicurazione di responsabilità civile.
In alcuni casi, le associazioni ospitanti possono richiedere un piccolo contributo (tra 10 e 20 euro) per attività non programmate, come cene o escursioni.
Come partecipare?
Per partecipare a uno scambio, è necessario contattare l’organizzazione che ha presentato il progetto o la domanda di cofinanziamento e firmare con essa un contratto che disciplini le regole di mobilità e di rimborso. La Fondazione partecipa a una serie di progetti di mobilità. Vi consigliamo di tenere d’occhio le notizie sul sito web e sui nostri social media per non perdere la prossima opportunità.
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Gli Scambi Giovanili del programma Erasmus+ rappresentano una grande opportunità per i giovani di apprendere in un contesto internazionale, sviluppare competenze personali e professionali e costruire reti interculturali. Attraverso queste esperienze, i partecipanti non solo ampliano i loro orizzonti culturali ma contribuiscono anche alla costruzione di una società più inclusiva e consapevole.