Il corso di formazione su come le attività all’aperto e sportive possano aiutare a rafforzare l’inclusione sociale è appena terminato. Il progetto ha visto incontrarsi Youth workers provenienti da Italia, Ungheria, Bulgaria, Romania, Turchia e Grecia. Ad accoglierci nella cittadina marittima di Selianitika, in Grecia, sede tranquilla del nostro TC, è stato il nostro partner greco “Achaia Adult Education Institute” che dal 02 all’08 Ottobre ci ha guidati in un’esperienza arricchente all’insegna della condivisione e del lavoro di squadra.
Giorno 1: Team Building e Collaborazione Creativa
La prima giornata di formazione è iniziata con attività di team building, energizers e ice breaking per permettere a tutti i partecipanti di conoscersi! Successivamente si sono svolte le prime attività d’inclusione sociale. È stato chiesto ai partecipanti di dividersi in gruppi assegnando a ciascuno di questi un compito diverso al fine di formare una nuova nazione immaginaria munita di bandiera, leggi, canzoni, danze e costumi tipici. Per lavorare sull’inclusione sociale i partecipanti sono stati divisi in due gruppi e ad ognuno di loro è stato assegnato un numero per cui, bendati e con il divieto di parlare tra loro, dovevano trovare strategie di comunicazione alternative per potersi disporre in una fila che avesse il corretto ordine numerico. Un’attività molto complessa ma che fa capire quanto sia fondamentale trovare un modo per comunicare! La giornata si è conclusa con un word cafè workshop sui benefici che lo sport può portare ai giovani con minori possibilità, portando alla riflessione su quanto sport individuali siano o meno considerati altrettanto inclusivi quanto quelli di squadra.
La sera, poi, abbiamo chiuso in bellezza partecipando alla serata interculturale ungherese e rumena, dove sono state condivise tradizioni, musica e cucina, creando una serata piena di risate, apprendimento e scambio significativo!
Giorno 2: Esplorare Tradizioni e Comunità
La seconda giornata è iniziata con la visita all’Università di Patrasso in cui sono state mostrate ai partecipanti le attrezzature sportive e le attività che vengono lì svolte dai due maestri di ginnastica Agelos Rozis e Fotis Giannopoulos. Tra queste attività abbiamo avuto la possibilità di partecipare ad una lezione di danze tradizionali greche con il maestro Mikronis Grigoris. Successivamente il gruppo siamo stati accolti al museo Archeologico di Patrasso dove abbiamo preso parte a una visita guidata: Lì, siamo rimasti affascinati dai bellissimi mosaici raffiguranti antichi giochi di gladiatori, ricordandoci che lo sport è sempre stato un modo per collegare persone e culture, anche in tempi antichi. Nel pomeriggio, dopo aver preso il traghetto per arrivare alla spiaggia, abbiamo trascorso il tempo giocando a vari sport come pallavolo e frisbee. Tutte queste attività sportive hanno svolto un ruolo importante nel team building, nella comunicazione e nell’inclusione!
Giorno 3: Sfide agli Stereotipi e Promozione della Consapevolezza
La mattina è iniziata con un’interessante discussione su stereotipi, pregiudizi e discriminazione: per approfondire questi termini e far comprendere pienamente a tutti si è svolta un gioco di ruolo. A ciascun protagonista delle simulate è stato assegnato un post-it con su scritte le caratteristiche del proprio profilo (ad esempio: ragazza musulmana giocatrice di calcio, ricco figlio di un giocatore di basket nullafacente ecc…) e dovevano riuscire ad indovinare il loro “ruolo” vedendo come gli altri si comportavano o interagivano con loro! L’attività seguente è stata invece un’esplorazione nella realtà culturale dei propri paesi; i gruppi erano quindi divisi per nazione ed è stato chiesto di analizzare e dibattere su come la società crei i ruoli sociali e le identità personali, quanto questi siano importanti e quali strategie potrebbero essere utilizzate per promuovere l’inclusione sociale. Nel pomeriggio sono state svolte delle lezioni su come viene creato un podcasts e successivamente è stato chiesto di crearne uno, e così divisi in gruppi, i partecipanti hanno iniziato a scrivere il testo per prepararsi alla registrazione!
Giorno 4: Passeggiate nella Natura e Scambi Culturali
La quarta giornata è iniziata con una camminata sul Rio Antrion Bridge, la passeggiatà è stata organizzata dall’Università di Patrasso, l’Associazione ESFAAP GYM insegnanti di educazione fisica, il Club Kalipaterα e alcuni studenti del GEL Riou, e il presidente Aggelos Agelos Nil Rozis. Nel pomeriggio è stata conclusa l’attività dei podcast in cui ogni gruppo ha registrato gli argomenti trattati riguardo la promozione dell’inclusione grazie allo sport!
La serata è stata dedicata, poi, alla serata culturale organizzata da Italia e Bulgaria:in questo spazio di condivisione interculturale abbiamo sperimentato cibi e bevande diversi, attraverso l’uso di giochi e presentazioni video. Immancabilmente la musica e le danza hanno fatto da protagoniste alla serata, conclusasi con l’attività di karaoke. Tutti hanno sperimentato un piccolo affaccio su una diversa cultura, e tutti hanno dimostrato voglia di condivisione e interesse per le culture altrui.
Siamo giunti all’ultimo giorno del progetto. La mattina siamo stati accompagnati alla spiaggia, dove tutti insieme abbiamo potuto giocare a basket, pallavolo e nuotare. Successivamente è stata organizzata una gita a Patrasso per poter visitare la città e vedere il teatro di “Apollon” ( riproduzione dello stesso architetto della Scala di Milano).
Il pomeriggio, tornati poi a Selianitika, era arrivato il momento di riflettere e valutare il progetto. Per aiutarci nella fase di evaluation ci è stato chiesto di scegliere una carta Dixit che rappresentasse o che evocasse in noi quanto vissuto e sperimentato nel corso di formazione, invitandoci a condividerla con gli altri.
Successivamente è arrivato il momento di scoprire chi fosse l’amico segreto di ciascun partecipante, amico che avevamo sorteggiato in maniera casuale nel corso di un’attività di conoscenza nel primo giorno e a cui dovevamo scrivergli bigliettini, regalare cioccolatini e caramelle varie.
Riflessioni Finali: Celebrare Crescita e Connessione
A conclusione di tutto c’è stata l’ultima serata interculturale, i cui protagonisti sono stati i partecipanti provenienti dalla Turchia e i nostri host, i partecipanti della Grecia! Anche questa volta, tra video e giochi di cultura generale, abbiamo potuto apprendere tanto e, soprattutto, vivere gli ultimi momenti di questo progetto esattamente con lo spirito che richiedeva, ossia di essere accoglienti, inclusivi, dinamici e curiosi.
Le nostre volontarie sono tornate entusiaste da questo Progetto, soddisfatte delle nuove abilità che hanno sviluppato e impazienti di poterle mettere in pratica in futuri progetti!
Autrice: Ottavia Napoli